IL CULTO DI MARIA NELLA NOSTRA PARROCCHIA

CLAMANTES EXAUDIT Esaudisce coloro che la invocano.
Quattrocento anni fa, al sorgere della parrocchia, la chiesa fu dedicata a San Rocco, ma già nella prima grande tela posta sopra l'altare, la pala di Giovanni Battista Ragazzini, la figura centrale che qui a destra vediamo, era una Madonna col Bambino. 
Questa figura, tutta mitezza e benignità, che possiamo ancora contemplare, è l’espressione di una Madre Celeste, pronta a soccorrere chi l'invoca. " CLAMANTES EXAUDIT " è un invito a rivolgerci alla sua intercessione.   

Madonna della pace

Risale al Settecento il culto della Madonna con il titolo di Beata Vergine della Pace. Il perché di tale scelta che conserva potenza e attualità, non è dato sapere. E’ attestata invece l'esistenza di una prima statua della Beata Vergine, quasi sicuramente lignea, con vesti di stoffa, adorna di galloni dorati e di pizzi, in posizione eretta, con le braccia leggermente protese, ma senza il Bambino. Veniva collocato tra le sue braccia olo per le festività natalizie allorché si volevano offrire alla contemplazione dei fedeli anche le sembianze del Figlio Divino Il culto della Beata Vergine della Pace fu sostenuto attivamente per tutto il secolo XIX da una Compagnia, e poi da una Pia Unione ad essa intitolata. 

Alla Vergine Immacolata

Nel 1846 la nuova chiesa parrocchiale fu consacrata alla Vergine Immacolata, come attesta l’iscrizione sul frontone dell'edificio. Nella scelta di tale titolo dovette essere determinante il rilevo che ebbe in quel periodo la Immacolata Concezione di Maria, che sarebbe stata poco dopo proclamata ufficialmente dogma della Chiesa Cattolica. 
Siccome in San Rocco persisteva ancora la devozione della Madonna della Pace, in rispetto della tradizione, le fu  dedicato l'altare laterale di destra, come nella vecchia chiesa, e una nuova statua in gesso di Maria col Bambino Gesù in braccio.
 
Proprio durante i gravi turbamenti sociali e civile del Novecento la devozione alla Madonna della pace tenne vive in molti cuori la fiducia nella pace. Nel gennaio del 1920 i i suoi devoti, riconoscenti per la fine della guerra, incoronarono la Madre e il Bambino con due corone d'oro.

La devozione alla Madonna della Pace è proseguita fino ai nostri giorni, anche se più sommessa. 

Immagine della B. V. della Pace venerata nella

chiesa arcipretale di S. Rocco in Ravenna.
Così raffigurata in un santino del 3 febbraio 1918.
La soave immagine della Vergine della Pace.